Raro esemplare gaspariano di basso di viola da braccio (detto con terminologia anacronistica, un “violoncello”) appartenente a una collezione privata. Presenta il doppio filetto tipico della scuola bresciana e mostra eleganti arabeschi sul fondo. L’esame dendrocronologico effettuato nel 2007 rivela che il legno utilizzato risale alla metà del XVI secolo.
Lunghezza del fondo: mm 723; larghezza superiore: mm 340; larghezza inferiore: mm. 426,5.
Bibliografia: 1520-1574 Liutai in Brescia, catalogo della mostra (Brescia, Palazzo Martinengo, 9 giugno – 8 luglio 2007), Cremona, Eric Blot Edizioni, 2007, p. 148.