Composizioni musicali
Strumenti musicali
Iconografia musicale
Luoghi della musica
Il progetto
Tesori musicali nascosti è un museo virtuale dedicato alla storia della musica di Bergamo e Brescia. L’obiettivo è quello di far scoprire (o riscoprire) a un vasto pubblico una scelta ragionata di composizioni, strumenti, dipinti e luoghi delle due città, talvolta noti solo agli specialisti.
Attraverso la multimedialità della rete, il visitatore ha eccezionalmente a disposizione testi, immagini e suoni per ciascun tesoro musicale che si intende valorizzare e approfondire.
Sono previste quattro tipologie di tesori musicali: 1. Composizioni, 2. Strumenti musicali, 3. Iconografia musicale, 4. Luoghi della musica. L’ambito cronologico spazia dal tardo Medioevo all’inizio del Novecento, con possibilità di ulteriori espansioni in futuro.
Ogni scheda, avvalendosi anche di link a siti esterni, offre aggiornate informazioni storico-biografiche, agili commenti, preziose possibilità di ascolto, puntuali rinvii alle fonti e le trascrizioni dei testi poetici delle musiche vocali.
Il progetto si distingue dai tradizionali data-base di natura catalografica per proporre invece una mirata selezione di beni musicali artisticamente e storicamente significativi. Il sito si rivolge pertanto a un’utenza composita e il più possibile ampia: musicisti, studenti, appassionati, operatori culturali, studiosi. Notevoli anche le applicazioni in ambito didattico, per la contiguità con argomenti legati alla storia, alla letteratura e alla storia dell’arte.
Il sito è in continua espansione e in costante aggiornamento.
Consigli per la navigazione
Come nella visita a un museo, ogni fruitore può scegliere su quale “stanza” soffermarsi:
Ciascuna stanza virtuale può essere visitata nella sua interezza oppure con l’applicazione di appositi filtri predefiniti dall’utente (in base, per esempio, a determinate epoche storiche, agli autori, a generi e tipologie particolari). Un motore di ricerca nella homepage consente di individuare, attraverso l’uso di parole-chiave, lo specifico “tesoro musicale” di proprio interesse.
Si avverte che i siti esterni a cui rimandano le varie schede possono includere inserzioni pubblicitarie: l’utente potrà disattivarle mediante la preventiva installazione, generalmente gratuita, di appositi software di estensione dei browser per il blocco degli annunci.