Nell’eccezionale filone della musica a programma per organo, indicativa è la Fantasia sulle Sanguinose giornate di marzo ossia la Rivoluzione di Milano: il riferimento storico è chiarissimo, trattandosi cioè di una descrizione in musica dei tumulti, dei combattimenti e della vittoria popolare contro il dominio asburgico a Milano del 1848. Bisogna infatti sottolineare che per buona nel Risorgimento anche nell’organaria si verifica l’espressione libera degli ideali sociali, politici e militari propri del tempo, ad esempio suonando, ora in modo velato ora in modo evidente, motivi patriottici. Impossibile non orecchiare e subire la suggestione di un coro patriottico, dai toni sia popolari sia finemente donizettiani nel maestoso finale della Fantasia sulle giornate di Milano. In questo senso Padre Davide, da costruttore d’organi, arrivò a inventare nuove sonorità fino a costruire anche musicalmente grandi organi-orchestra tradotti finemente nella scrittura e nel trattamento dei registri e dei ripieni.
Padre Davide da Bergamo, al secolo Felice Moretti, nacque a Zanica (Bergamo) il 21 gennaio 1791. Fu un valente e apprezzato organista, compositore e collaudatore d’organi. La sua fervida attività di organista lo portò a scrivere una cospicua serie di
composizioni per la maggior parte intitolate sinfonia o sonata, spesso con specificata la destinazione per l’offertorio o per il postcommunio; numerose anche le elevazioni e non mancano brani di breve respiro come marce, polonese, polacche e rondò. In tutte queste pagine la scrittura musicale sa sfruttare con estro e sagacia le possibilità timbriche dell’organo di scuola lombarda ottocentesca unite all’influenza operistica
del cantabile e agli effetti più prossimi alla dimensione orchestrale quali la grancassa e i timballi. Il fatto che la sua musica sia stata indubbiamente influenzata dal gesto operistico orchestrale dell’epoca in cui visse è testimoniato dall’essere stato allievo di composizione di Johann Simon Mayr e dai suoi rapporti d’amicizia con Donizetti e con i tenori bergamaschi Rubini e Donzelli. Nella sua varia produzione si espresse pure nel genere della musica organistica a programma, caso quasi unico nell’Ottocento.
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L’organista Simone Vebber interpreta la Sinfonia per organo di Padre Davide da Bergamo Le sanguinose giornate di marzo, ossia la rivoluzione di Milano all’organo costruito dai fratelli Serassi e restaurato da Marco Fratti nel Duomo di Desenzano del Garda.
